Lunedì a Roma è stato dedicato ad un incontro all’Università Roma 3 con una professoressa specializzata in comunicazione. Volevo sapere come migliorare la mia comunicazione per il blog. Ammetto che l’intervista mi ha dato molto.
Ho scoperto un caffè: Gustami Caffetteria
Un buon cappuccino all’italiana da @gustamicaffetteria. Un caffè gustoso e una schiuma di cappuccino che rimane anche quando il caffè si raffredda. Cameriera molto gentile e indulgente, perché non riuscivo a ricordare come si dice teschio in italiano. Si è presa il tempo. Questo sarà l’unico indirizzo aggiunto a questo lunedì.
Fortunatamente mi sono concessa una giornata di vagabondaggio. Nessun obiettivo preciso, musica nelle orecchie, paesaggio come film e monumenti e edifici come scenari. È stato fantastico. Sono andata in un posto dove andavo spesso a mangiare con mio nonno. Questo posto è tutta una storia. Con i miei genitori, seguivamo ciecamente mio nonno, quando è morto e prima dell’internet gratuito nell’Unione Europea, disperavamo di trovare il posto. Dobbiamo dire che a nostra discolpa non conoscevamo nemmeno il nome della strada. Avevamo solo un’idea vaga del luogo. Giravamo intorno e in genere, il nostro stomaco si faceva sentire e abbandonavamo l’idea. Poi un giorno l’abbiamo trovato senza cercarlo, la nostra prima reazione è stata cercare il nome della strada per poterci tornare. Questo famoso posto è una Pizzeria al taglio che si chiama Pizzeria Da Pasquale. Fa anche piatti di pasta. Entrambi valgono la pena. In genere andiamo lì per la Pizza e vi consiglio quella con patate e rosmarino, è una specialità romana. È la pizza che mi manca di più quando sono in Francia.
Via dei Prefetti, 34/A, 00186 Roma RM, Italia
Questa volta, ho mangiato una pasta con cavolfiore e guanciale. Una delizia! Mi sono leccata i baffi. Inoltre, per un ristorante nel centro di Roma, non è affatto costoso: piatto e bevanda = 10 euro tondi tondi.
Poi ho fatto una passeggiata e ho pensato che la nonna di mia cugina viveva in zona, quindi ho deciso di andarla a trovare. Problema n°1, non mi ricordavo dell’indirizzo esatto, tranne quello del mio garage. Problema n°2, non avevo il suo numero di telefono. Mai due senza tre. Problema n°3, non avevo più batteria. In breve, partendo dal suo garage e da un’informazione essenziale « aveva appena rifatto il pavimento davanti alla loro porta d’ingresso con mattonelle prese in prestito dalla porta accanto », ho guardato il pavimento e ho trovato le mattonelle fissate di recente prese in prestito dal gentile vicino. Con questi soli indizi, alla fine ho trovato l’indirizzo esatto. Siamo andati a fare una passeggiata e mi ha parlato di pittura. Ho un aneddoto a riguardo.
Abbiamo visitato una chiesa vicino a Piazza Navona, che dall’esterno non sembra particolare: la Cappella di Sant’Agostino. Tuttavia, al suo interno si trova un piccolo tesoro: un dipinto di Caravaggio « La Madonna dei Pellegrini ». Mi ha raccontato la storia di questo dipinto. Fu commissionato dal Vaticano, che voleva un ritratto della Vergine Maria. Caravaggio aveva un senso dell’umorismo un po’ discutibile. Ha preso come modella una famosa prostituta di cui la reputazione era arrivata fino al Vaticano. Come dire che hanno visto rosso quando hanno visto il ritratto! Alcuni sospettano che questa donna fosse anche l’amante di Caravaggio. Alla fine, il risultato è semplicemente splendido.
Ecco, vi riservo un articolo sul Colosseo e poi avrò finito con questo scenario romano.
Buona giornata!
Hihi il y a une version française aussi 😉
Je n’ai rien compris, mais tu m’as donné une furieuse envie de pizza !🤣🥳👍