Table des matières
La mia recensione
Come gli altri volumi, è sempre così scorrevole, semplice da intendere… per questo volume, e la storia di una famiglia ricca che va in frantumi dopo un dramma. La signora perde suo figlio e sua nuora in un incendio. Suo nipote non è stato ritrovato nelle macerie. Sedici anni dopo, un ragazzo pretende di essere suo nipote. Può essere vero o è un semplice dispetto fatto a dei genitori incapaci?
A quell’età chi può saperlo?
Una giornalista fiuta un bel articolo e si interessa al caso. Interroga il giovanotto. Su che prove basa la sua affermazione? Lui le presenta un dossier piuttosto credibile anche se certe cose non tornano. La giornalista continua la sua inchiesta e il mistero si fa sempre più fitto. Soprattutto cosa significa che un giovane voglia essere qualcun altro. Che non voglia essere il figlio dei suoi genitori! Mancanza di affetto, difficoltà a comunicare o peggio maltrattato e una mancanza totale di affetto. Alcune prove sono contro di lui. La testimonianza di sua madre è abbastanza credibile e nella sua indagine mancano prove dirette. Il test di DNA potrà provare che lui è o non è un… La risposta potrebbe sorprenderti.
Intanto ha sorpreso me.
Il giovanotto non è molto piacevole e intelligente, questo è sicuro, ma è anche molto prepotente e con un’ovvia mancanza di empatia. I suoi genitori non sono dei barlumi di intelligenza e neanche gente di cui essere fieri. Però c’è un passo ad accusarli di rapimento e di stupidità. Non so che ne pensate? La giornalista mi è piaciuta perché malgrado tutto non cerca di scovare per forza lo scandalo. Vuole indagare e andare fino in fondo a questa storia.
In breve
Ancora un volume molto folto e avvincente. I disegni sono sempre all’altezza e il discorso è fluido ed è molto semplice da capire. Questa volta niente novità nel campo della giustizia, solo un caso molto complicato e coinvolgente.
